Microcredito

per le aziende

 

Il cordoglio della politica, Meloni commossa al Tg1: “Ci mancherà”. Mattarella: “Grave vuoto”




Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Questa mattina, alle 7.35, Papa Francesco è morto. Il Santo Padre si è spento nella residenza di Santa Marta dopo aver partecipato alla benedizione Urbi et Orbi di Pasqua in piazza San Pietro. Tanti i messaggi di cordoglio per la scomparsa del Pontefice. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una nota ha dichiarato di aver appreso “con grande dolore personale la notizia della morte di Papa Francesco, avvertendo il grave vuoto che si crea con il venire meno del punto di riferimento che per me ha sempre rappresentato“. La morte del Santo Padre “suscita dolore e commozione tra gli italiani e in tutto il mondo. Il suo insegnamento ha richiamato al messaggio evangelico, alla solidarietà tra gli uomini, al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale, alla pace nell’umanità“. La riconoscenza, ha concluso, “nei suoi confronti va tradotta con la responsabilità di adoperarsi, come lui ha costantemente fatto, per questi obiettivi“.

Meloni al Tg1

Giorgia Meloni, con una lunga nota, ha dichiarato che la notizia della morte “ci addolora profondamente, perché ci lascia un grande uomo e un grande pastore. Ho avuto il privilegio di godere della sua amicizia, dei suoi consigli e dei suoi insegnamenti, che non sono mai venuti meno neanche nei momenti di prova e di sofferenza“. Ha chiesto al mondo “il coraggio di un cambio di rotta, per percorrere una strada che ‘non distrugge, ma coltiva, ripara, custodisce’. Cammineremo in questa direzione, per ricercare la strada della pace, perseguire il bene comune e costruire una società più giusta e più equa. Il suo magistero e la sua eredità non andranno perduti“. Salutiamo il Santo Padre, ha concluso, “con il cuore colmo di tristezza, ma sappiamo che ora è nella pace del Signore“. Il presidente del Consiglio è intervenuto telefonicamente al Tg1, con la voce profondamente commossa, per ricordare il Papa con la sua esperienza personale. “Tutto il mondo ricorderà Francesco per essere il Papa della gente, il papa degli ultimi“, ha detto il premier al telegiornale di Rai Uno in diretta straordinaria, sottolineando che “c’è stato fino all’ultimo. Ci mancherà“. Papa Francesco “era un Pontefice con cui si poteva parlare di tutto, ci si poteva parlare con grande semplicità, come con il proprio parroco: era una persona con la quale ti sentivi bene, a tuo agio. A me mancherà molto“.

Il cordoglio del governo italiano

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha dichiarato che la scomparsa di Papa Francesco “suscita un profondo senso di dolore: guida spirituale di immenso carisma e testimone di fede vissuta, ha saputo incarnare i valori della misericordia e della solidarietà, avvicinando la Chiesa a tutti con una particolare attenzione a chiunque fosse in difficoltà. Il Suo impegno per il dialogo, la pace e l’attenzione agli ultimi” resteranno un’eredità preziosa. “Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre. Cura del Creato, misericordia, fratellanza: è stato un grande pontefice. Un amico dell’Italia. Preghiamo per lui e per il futuro di tutta la Chiesa Cattolica. Santo Padre, ci protegga da lassù“, ha dichiarato il vicepremier Antonio Tajani. Più semplice il messaggio del vicepremier, Matteo Salvini: Papa Francesco ha raggiunto la Casa del Padre“. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nella sua nota ha dichiarato che “la scomparsa di papa Francesco ci lascia tutti attoniti e sbigottiti. La famiglia della Difesa italiana, e io per primo, si stringe, con affetto e commozione, a tutta la Chiesa cattolica e a tutti i fedeli cristiani che ora stanno pregando per l’anima di un Pontefice che lascia un vuoto in ognuno di noi“.

Tommaso Foti, ministro per gli Affari Europei, il Pnrr e le politiche di coesione, ha sottolineato “il suo instancabile impegno per gli ultimi e il suo incessante messaggio di pace, ribadito fino all’ultimo respiro” che “resteranno impressi nei cuori di milioni di persone. In questo momento di lutto mi unisco alla preghiera per la sua anima e per la Chiesa che ha guidato con dedizione“. il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, commentando la morte di Papa Francesco, si è detto “profondamente rattristato” perché “il mondo intero ha perso un infaticabile difensore della libertà e dignità umana, battendosi, fino all’ultimo, contro ogni forma di oppressione e violenza in nome dei valori della nostra Chiesa Cattolica“. Il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, ha ribadito che “Papa Francesco ci lascia un’eredità spirituale straordinaria. La sua capacità di parlare con semplicità a ogni persona, di farsi prossimo ai più fragili, di cercare la pace oltre ogni confine, ha segnato profondamente il nostro tempo. La sua testimonianza resterà viva nei nostri cuori“.

Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha espresso “profondo cordoglio per la morte di Papa Francesco. Un pontefice che ha segnato in modo indelebile la storia della Chiesa. Resterà nel cuore di tutti noi per il suo messaggio di fraternità, di amore per i poveri, di pace“. Anna Maria Bernini, ministro dell’Unversità e della Ricerca, ha scritto nella sua nota che “lascia un vuoto immenso, non solo nella comunità cattolica, ma anche in chi, pur senza il dono della fede, crede in un mondo più giusto grazie al suo esempio. Il suo sguardo, il suo cuore e la sua voce continueranno a ispirarci, ora più che mai“. Elisabetta Casellati, ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, ha dichiarato che “oggi il mondo ha perso una guida spirituale autentica, capace di parlare al cuore di tutti, credenti e non. Papa Francesco è stato un pastore instancabile, custode dell’umanità più fragile, sempre vicino agli ultimi, ai sofferenti, ai dimenticati“.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli ha sottolineato che “con Papa Francesco scompare una figura eminente di autorità morale e di impegno civile che ha saputo incarnare con umiltà i valori della fede“. Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, esprime profondo cordoglio per la scomparsa del Santo Padre, ricordandone la straordinaria testimonianza di fede, umanità e dedizione: “Ha difeso in modo profondo e radicale il messaggio di Cristo, per una Chiesa che ha nelle sue radici la forza della Fede e insieme sa essere sempre e straordinariamente attuale. Con lui lascia questa terra una delle anime più splendenti del nuovo millennio“. Alessandra Locatelli, ministro per le Disabilità, ha voluto rivolgere “una preghiera con tutto il mio cuore per Francesco. Papa tra la gente, vicino ad ogni persona ed in particolare alle persone con disabilità e alle famiglie. Protagonista della storia del nostro tempo, il mio è un ricordo ricco di emozione dopo l’incontro di qualche mese fa al termine del G7 inclusione e disabilità, quando con tutti i Ministri siamo stati ricevuti da lui, simpatico e ironico come sempre“.

Nel messaggio di Daniela Santanchè, “è stato Papa fino all’ultimo istante della sua vita. La triste notizia della scomparsa di Francesco ci addolora, ma la sua guida spirituale e il suo messaggio di amore, compassione e umiltà non moriranno con lui. Riposa in pace e continua a vegliare su di noi, Santo Padre“. Il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso, scrive che “Papa Francesco ha inteso servire sino all’ultimo giorno da vero discepolo del Signore Gesù, senza lesinare le sue forze, fino alla fine insieme ai fedeli nel giorno della Resurrezione. Preghiamo per lui così come lui ci ha insegnato: con Fede e semplicità“. Luca Ciriani, ministro per i rapporti con il Parlamento, ha voluto sottolinere che “Siamo tutti orfani. La scomparsa di Papa Francesco è una enorme sofferenza, la sua guida e la sua spiritualità hanno nutrito e confortato l’anima di tutto il mondo. Il suo è stato un Pontificato d’amore, di solidarietà e di fratellanza, l’esempio del suo sacrificio e della sua dedizione non ci abbandonerà mai“.

Il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, ha dichiarato che “n questo giorno di dolore, per tutti noi, mi unisco al cordoglio unanime che ci accomuna per la scomparsa di Papa Francesco, di cui conservo un ricordo personale, avendo avuto il privilegio di conoscerlo di persona, all’inizio del suo mandato, partecipando ad una santa messa da lui officiata. Una preghiera per il nostro Papa Francesco, tornato alla casa del Padre“. Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, scrive: “Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Ha lasciato un segno indelebile con il suo impegno per il dialogo e la solidarietà. Il suo pontificato resterà nella storia come simbolo di umiltà e dedizione ai più deboli“. l ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha espresso, “Profondo cordoglio per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Con la sua testimonianza di fede, umiltà e vicinanza agli ultimi, ha segnato in modo indelebile il nostro tempo, rappresentando per il mondo intero un faro di speranza, dialogo e fraternità“.

I messaggi dalle opposizioni

Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, ha voluto mettere l’accento sul fatto che “la morte di Papa Francesco è un dolore immenso. Le sue ostinate parole di pace, dialogo e solidarietà a tutti i costi sono e resteranno una guida per tutti noi in questi tempi così difficili. Grazie per ogni insegnamento, riposi in pace“. Nicola Fratoianni, portavoce di Avs, ha voluto sottolineato che “in questi tempi difficili devastati dalla diseguaglianza e dalla violenza, un esempio di tolleranza e amore verso i più deboli. Questo Pontefice non ha mai smesso di ricordarci quanto sia preziosa la pace e quanto sia importante salvare il pianeta dalla devastazione ambientale. Così come sia importante costruire ponti e non muri fra gli esseri umani, che siano migranti o che siano di orientamento religioso diverso“. Elly Schlein l’ha definito “Papa degli ultimi, degli emarginati, il Papa della giustizia sociale e dell’impegno per il Pianeta: il suo potente messaggio di pace e di fraternità resterà un’impronta durevole di vicinanza, compassione, amore per il prossimo che continuerà a lasciare il segno. Di fronte a questa dolorosa perdita, la nostra vicinanza va alla comunità cattolica e a tutte e tutti coloro che nel mondo lo piangeranno e ne porteranno avanti l’impegno per i più poveri“.

Matteo Renzi, segretario di Italia viva, ha scritto che “Francesco ci lascia nell’abbraccio di ieri di Piazza San Pietro. Ieri il suo ultimo viaggio con la Papamobile è il simbolo del suo vivere in mezzo alla sua gente, al suo popolo. Sia in chi crede, sia in chi non crede il Papa argentino lascia una traccia profonda. Nel cuore di chi lo ha incontrato rimane soprattutto il tratto di una affettuosa umanità e di una vivace curiosità per il mistero dell’altro“. Carlo Calenda, segretario di Azione, ha voluto mettere l’accento su fatto che, con la morte del Papa, “il mondo perde una guida spirituale capace di parlare a credenti e non credenti, un pontefice che ha incarnato con semplicità e determinazione i valori della giustizia sociale, della pace e della dignità umana. Il suo impegno per i più deboli, per il dialogo tra i popoli e per un cristianesimo autentico resterà un esempio per tutti“.

Il cordoglio dell’Europa

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella sua nota ha sottolineato che “ha ispirato milioni di persone, ben oltre la Chiesa cattolica, con la sua umiltà e il suo amore puro per i meno fortunati. I miei pensieri sono con tutti coloro che soffrono questa profonda perdita. Possano trovare conforto nell’idea che l’eredità di Papa Francesco continuerà a guidarci tutti verso un mondo più giusto, pacifico e compassionevole“. “L’Europa piange la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Il suo sorriso contagioso ha conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo. Il ‘Papa del popolo’ sarà ricordato per il suo amore per la vita, la speranza nella pace, la compassione per l’uguaglianza e la giustizia sociale. Che riposi in pace“, ha dichiarato la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola. la presidente della Bce, Christine Lagarde, si è detta “profondamente rattristata nell’apprendere della scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. È stata una voce globale per l’unità, la giustizia e la dignità umana. La sua saggezza e umiltà hanno toccato vite ben oltre i confini della fede. I miei pensieri sono con tutti coloro che ne piangono la perdita“.

Il futuro cancelliere tedesco, Friedrich Merz, ha dichiarato che Papa Francesco “sarà ricordato per il suo instancabile impegno a favore dei più deboli della società, per la giustizia e la riconciliazione. L’umiltà e la fede nella misericordia di Dio lo hanno guidato in questo. In questo modo, il primo latinoamericano a sedere sulla Santa Sede ha toccato le persone di tutto il mondo, oltre i confini confessionali“. Il cancelliere tedesco uscente, Olaf Scholz, con una nota ha sottolineato che “con Papa Francesco, la Chiesa cattolica e il mondo perdono un difensore dei deboli, un riconciliatore e una persona dal cuore d’oro. Ho apprezzato molto la sua chiara visione delle sfide che ci riguardano. Le mie condoglianze vanno ai credenti di tutto il mondo“.

Il presidente francese Emmanuel Macron su ‘X’ ricordando la scomparsa di Papa Francesco, ha scritto che “da Buenos Aires a Roma, Papa Francesco ha voluto che la Chiesa portasse gioia e speranza ai più poveri. Che unisca le persone tra loro e con la natura. Che questa speranza continui a rivivere oltre la sua vita. Mia moglie ed io rivolgiamo i nostri pensieri a tutti i cattolici e al mondo in lutto“. Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha detto di aver appreso con “grande dolore” la notizia della morte di Papa Francesco, perché “Il mondo ha perso una straordinaria guida spirituale che, attraverso la sua attività apostolica, ha diffuso amore, pace e solidarietà“. Re Carlo, anche a nome della moglie, la regina Camilla, si è detto profondamente addolorato “nell’apprendere della morte di Papa Francesco. I nostri cuori pesanti si sono tuttavia in qualche modo alleviati sapendo che Sua Santità ha potuto condividere un augurio pasquale con la Chiesa e il mondo che ha servito con tanta devozione durante tutta la sua vita e il suo ministero“. Volodymyr Zelensky nella sua nota ha scritto che “milioni di persone in tutto il mondo piangono la tragica notizia della scomparsa di Papa Francesco. La sua vita è stata dedicata a Dio, alle persone e alla Chiesa“.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Le voci dal mondo

Il vice presidente degli Stati Uniti, J.D. Vance, che ieri ha incontrato il Santo Padre a Santa Marta, ha espresso cordoglio per la scomparsa del Santo Padre con una jnota dall’India in cui dice che “Il mio cuore è con quello dei milioni di cristiani che lo hanno amato in tutto il mondo. Sono stato contento di averlo visto ieri, nonostante fosse molto malato. Ma lo ricorderò sempre per l’omelia che ha tenuto nei primissimi giorni del Covid“. Con un messaggio molto semplice, la Casa Bianca ha lasciato un messaggio molto semplice: “Riposa in pace, Papa Francesco“. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riporta l’agenzia Tass, ha messo l’accento sul fatto che il presidente della Russia Vladimir Putin e Papa Francesco, morto questa mattina all’età di 88 anni, “si sono incontrati diverse volte e hanno nutrito grande rispetto reciproco“. Vladimir Putin ha ricordato Papa Francesco in un telegramma inviato al Vaticano e pubblicato sul sito del Cremlino definendola una “persona eccezionale“, un “grande difensore della giustizia e dell’umanità” che “ha promosso il dialogo tra la Chiesa cattolica di Roma e quella russa ortodossa“.

Il capo di Stato argentino, Javier Milei, ha scritto che “nonostante le divergenze che oggi appaiono minori, averlo potuto conoscere nella sua bontà e saggezza è stato per me un vero onore“.

Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha affermato in un comunicato che Papa Francesco lascia dietro di sé “una grande eredità umana che rimarrà impressa nella coscienza dell’umanità” e lo ha definito “una figura eccezionale a livello mondiale che ha dedicato la sua vita al servizio dei valori della pace e della giustizia“. Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha lasciato un messaggio semplice sui social: “Grazie di tutto Santo Padre. Arrivederci



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%

 

Microcredito

per le aziende